Nell’apprendistato professionalizzante il Piano Formativo Individuale è predisposto dal datore di lavoro, utilizzando moduli e formulari propri o stabiliti dalla contrattazione collettiva o dagli Enti Bilaterali.
Il PFI va controfirmato da apprendista e datore di lavoro ed è parte integrante del contratto di apprendistato.
Di norma deve contenere almeno:
- informazioni sull’azienda e sull’apprendista;
- inquadramento contrattuale;
- dati del tutor aziendale;
- competenze tecnico-professionali da acquisire e qualificazione professionale a conclusione del contratto.
Il datore di lavoro deve verificare quindi nel CCNL applicato, le competenze e il profilo formativo relativo alla mansione dell’apprendista, se è disponibile un format di PFI e se è previsto un invio all’ente bilaterale di riferimento. Il PFI non va inviato a Regione Piemonte.
Non è più disponibile su Gestione apprendistato il Passo 1 che consentiva la redazione del Piano formativo individuale sul sistema regionale.
Nell’apprendistato c.d. di I livello (per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore) e nell’apprendistato di alta formazione e ricerca, il piano formativo individuale è predisposto dalla istituzione formativa con il coinvolgimento dell’impresa.