Il D. Lgs. 81/2015 nell’Art 42 comma 5 rimette la disciplina del contratto di apprendistato ad accordi interconfederali ovvero ai contratti collettivi nazionali di lavoro stipulati dalle associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, nel rispetto di alcuni principi tra cui alla lettera g) la possibilità di prolungare il periodo di apprendistato in caso di malattia,…
1.10 Cosa succede al termine del contratto di apprendistato?
Come previsto dall’art. 42 comma 4 del D.Lgs. 81/2015 al termine del periodo di apprendistato sia l’apprendista sia il datore di lavoro possono recedere dal contratto, ai sensi dell’articolo 2118 del codice civile, con preavviso decorrente dal medesimo termine. Se nessuna delle parti recede il rapporto prosegue come ordinario rapporto di lavoro subordinato a tempo…
1.11 Cosa deve fare il datore di lavoro per esercitare il diritto di recesso al termine dell’apprendistato?
Per esercitare il diritto di recesso il datore di lavoro deve comunicarlo formalmente all’apprendista nel rispetto del termine di preavviso indicato nel CCNL applicato. Il datore di lavoro potrà rinunciare al preavviso lavorato e corrispondere la relativa indennità sostitutiva, ovvero, potrà prolungare il rapporto di apprendistato per un periodo pari al preavviso (cd. “preavviso lavorato”)….
1.12 Cosa deve fare l’apprendista per esercitare il diritto di recesso al termine dell’apprendistato?
L’apprendista deve comunicare le dimissioni attraverso una procedura online, introdotta dal decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 151, disponibile sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali compilando autonomamente il form online per la trasmissione della comunicazione disponibile accedendo al servizio online dedicato. In alternativa, è possibile rivolgersi a un soggetto abilitato (patronato, organizzazione sindacale, ente bilaterale, commissioni…